E’ come un cerchio che si chiude quello che vede protagonisti Piero Mazzocchetti, Peppe Vessicchio e Riccardo Iacobone della Tenuta Rosarubra. Gli elementi che fanno da legante sono la musica, il vino, l’Abruzzo e una sperimentazione portata avanti dal Maestro sull’influenza che le vibrazioni e le onde sonore hanno sugli organismi viventi, come ad esempio il vino. “Al connubio già da tempo consolidato con un grande artista quale è Piero Mazzochhetti – racconta Iacobone – si è un unito l’altro elemento che, come amerebbe dire il maestro Vessicchio, al quale mi riferisco, ha completato il quadro armonico tra musica, vino e persone che rappresentano queste tre cose”.