E’ uscita l’edizione 2016, la sesta in assoluto, di “Vino in Cifre”, l’annuario statistico edito dal Corriere Vinicolo: 64 pagine di tabelle e grafici con tutti i più significativi dati del settore a livello mondiale, europeo e un’approfondita appendice sul nostro Paese. Superfici vitate, produzione e stock, consumi, ma anche prezzi all’origine, i consuntivi di spesa dell’Ocm vino, i trend storici delle importazioni ed esportazioni di vini spumanti, confezionati e sfusi, per principali Paesi fornitori/acquirenti, con una finestra di dettaglio sui vini varietali in Europa. Quindi la consueta disamina dell’andamento delle principali Denominazioni di origine italiane, con la classifica delle Dop e Igp più imbottigliate. Tra le novità di questa sesta edizione, un’approfondita analisi del mercato dello sfuso: il confronto tra i più importanti player europei – Italia e Spagna – l’andamento delle importazioni sul principale mercato continentale, la Germania, e – per l’Italia – il trend dei prezzi all’origine degli ultimi tre anni dei vini più trattati: dal Pinot grigio al Prosecco, dal Chianti al Nero d’Avola, dal Barbera Piemonte al Valpolicella, oltre ai vini Igp e comuni di Puglia, Sicilia, Romagna, Toscana e Veneto. Una iniziativa nata in collaborazione conMed.&A., l’associazione nazionale mediatori e agenti in vino, che ogni settimana fornisce le quotazioni dei vini all’ingrosso per il Corriere Vinicolo. A completare l’annuario è la rubrica “Vino in Cifre”, una esclusiva Carta dei vini, con le etichette proposte da prestigiose aziende vitivinicole italiane.