“E’ un percorso molto selettivo, con un esame rigoroso. All’inizio molti candidati sono rimasti dispiaciuti della mancata certificazione, ma adesso chi lo ottiene sa quanto vale: si diventa come “evangelisti” del vino italiano nel mondo”.
“E’ un percorso molto selettivo, con un esame rigoroso. All’inizio molti candidati sono rimasti dispiaciuti della mancata certificazione, ma adesso chi lo ottiene sa quanto vale: si diventa come “evangelisti” del vino italiano nel mondo”.