Un dolce leggero e appetitoso che delizia i palati di adulti e bambini
Una crostata che fa venire l’acquolina in bocca, semplicissima da preparare e… piacevolissima da mangiare
Ingredienti
- 250 g di farina mix (mix di Paola: 50 g di grano saraceno, 50 g di soia, 50 g di farro integrale, 100 g di tipo 0)
- 120 g di zucchero di canna
- 60 g di acqua (alternativa: infuso di té alla vaniglia)
- 70 g di olio mix (30 g di semi, 40 g oliva )
- 1 cucchiaino raso di lievito per dolci
- Cannella q.b.
- confettura di ciliegie (o altri frutti rossi)
- 250 ml di panna di soia da montare (o vegetale)
- 150 g di cioccolato bianco veg (o normale)
Procedimento
Preparare 60 ml di acqua dove mettete in infusione una bustine di tè alla vaniglia, fate sciogliere lo zucchero e lasciate raffreddare. Versate la farina in una ciotola e aggiungete il tè e lo zucchero di canna. Versate anche l’olio e impastate. Per realizzare la crema bianca, sciogliete il cioccolato bianco a bagnomaria in una padella e scaldate la panna in un pentolino e, alla fine, mischiate questi due ingredienti e lasciate riposare il composto in frigo per mezz’ora. Stendete la frolla con un mattarello, inseritela in uno stampo da crostata infarinato, o con carta da forno, e forate la base con una forchetta prima di farlo riposare per un’ora. Riprendete l’impasto e spalmate la confettura di ciliegie. Ponete il tutto nel forno a 170°C per 30 minuti. Una volta tolto l’impasto dal forno, fatelo raffreddare e, infine, guarnitelo con la crema montata con la frusta elettrica. Tenete in frigo la torta e tiratela fuori mezz’ora prima di mangiarla.
La nutrizionista Lorenza Tiberii
“L’idea di combinare diversi tipi di farine è molto originale e importante per il nostro organismo. Da una parte, abbiamo delle farine prive di glutine, come quella di grano saraceno e soia; dall’altra, ci sono delle farine che contengono glutine”. come quella di farro integrale e di frumento di tipo 0. La combinazione di questi tipi di farine rende l’impasto della crostata molto digeribile, quindi, è utile per chi lamenta delle problematiche nella digestione del frumento o di farine troppo raffinate. La scelta di utilizzare una farina integrale è molto buona perchè, grazie alla presenza di fibre, ci consente di assorbire meno gli zuccheri contenuti sia nella confettura di ciliegie che nella mousse di cioccolato bianco”.
Il sommelier Francesco Properzi Curti
“Un dolce delizioso, non stucchevole, delicato nel sapore e con un leggero aroma speziato dato dalla cannella. La dolcezza chiama dolcezza e il dolce è l’unico sentore che deve necessariamente essere abbinato per concordanza. Pertanto, il vino da abbinare non potrà essere altro che un vino dolce, da dessert, come un Passito, un Moscato, una Malvasia, un Vinsanto e tanti altri ancora”.
…per la prima volta non abbiamo seguito il consiglio di Francesco e abbiamo aperto uno spumante rosè…